Pinocchio e la medicina dei bugiardiniChe la natura sia meravigliosa e che offra tutto ciò di cui l’uomo ha bisogno, lo hanno capito presto gli uomini del Paleolitico. Questo è avvenuto per milioni di anni, passando per le più grandiose civiltà della storia, dai Fenici, passando per la Grecia degli agorà.

Il genere umano sembrerebbe poi stato sopraffatto da un sentimento di conquista che dalla prima rivoluzione industriale in poi lo ha messo sempre più in competizione con la  natura, della quale tra l’altro ne fa parte.
Così con la scusa dei progressi scientifici l’essere umano ha sempre più sostituito la naturalezza agli esperimenti da laboratorio. In questo modo su tutto ciò che aveva curato con le erbe naturali sino a quel momento, è stato posto il brand del capitalismo e svuotata ogni scoperta naturale, per poi ricoprirla con bugie e bugiardini.

Mentre la medicina di massa, sotto la coperta dell’ufficialità e delle logiche di laboratorio, si prendeva gioco dei prodotti naturali e delle relative soluzioni curative, qualche strano dottore continuava in segreto la sua battaglia con delle armi potentissime: le erbe naturali.
E’ grazie all’omeopatia, alla naturopatia e alla diffusione nei centri urbani di erboristerie e Centri olistici che è possibile ancora oggi curare la colite o altre problematiche intestinali facendo ricorso ad erbe naturali.

In fin dei conti trattasi di vere e proprie medicine provenienti dalla natura, ragion per cui è mia premura sostenere la causa naturopatica e parlare delle erbette e delle piante curative provenienti da Madre Terra, come a delle vere e proprie medicine.
Guarire in modo naturale è stato sempre possibile nell’antichità, garantendo una soluzione più duratura, se non proprio definitiva, rispetto a tante cure farmacologiche finalizzate a ristabilire la salute fisica o mentale, ma solo nel breve periodo.

In questo articolo è mia intenzione, partendo dai sintomi classici della colite, passare in rassegna tutte quelle spezie, erbe, aromi e sostanze naturali in grado di contrastare quelle avvisaglie tipiche di traumi intestinali.
Un cura 100% naturopatica che, accompagnata da una sana alimentazione, sarà in grado di combattere i disturbi intestinali in tempi ridotti e in modo definitivo.

Anche se le ricerche si sono concentrate più sulle proprietà benefiche delle erbe naturali come rimedi per problemi quali scarsa memoria, depressione e inappetenza o al contrario obesità, io voglio proporre un nuovo approccio.
Partendo quindi dai segnali più evidenti di quelle che sono le conseguenze di un disturbo all’intestino vorrei parlare delle erbe più efficaci, ma allo stesso tempo più facili da reperire e riescono a risolvere i problemi molto meglio di costosi medicinali.

Erbe per sgonfiare la pancia:

  • In erboristeria è la miscela di erbe e spezie più comune e facile da reperire: semi di finocchio, anice stellato, coriandolo, cardamomo, cumino, melissa e chiodi di garofano. Un cucchiaio in 250 ml di acqua bollente, lascia in infusione per 10 minuti circa per poi bere dopo i pasti. Un vero toccasana in caso di eccesso di gas intestinali.

tisana carminativa

 

  • Succo di Aloe vera, cercala nei negozi biologici o nelle migliori erboristerie, soltanto un estratto di prima qualità e ricavato principalmente dalle foglie. Mescolare in un frullatore con un pò di succo di carota in maniera da renderlo più gradevole, visto che l’aloe da bere ha spesso un sapore non tanto gustoso per i pazienti che soffrono di ventre rigonfio, tipico sintomo della presenza di infiammazioni intestinali. Andrebbe bevuto due volte al giorno, 40 ml ogni volta.

Erbe antinfiammatorie:

  • Camomilla e malva, da assumere attraverso infusi in caso di dolori addominali e flogosi intestinali.
  • Zenzero, miracoloso disinfettante offerto dalla natura. Per godere a pieno delle sue proprietà si dovrà prima lavarlo sotto acqua corrente, quindi sbucciare e poi tagliarne un pezzetto di circa 3,5 centimetri. La pianta tuberosa andrebbe quindi  mescolata con due cucchiai di miele puro e aggiunta a un infuso di camomilla. Fare riposare la soluzione che farà da manna per una colite. Due tazze di questa soluzione al giorno ed il gioco è fatto.

Erbe per emorroidi:

  • Il crespino, erba imperatoria, con ottima azione purificatrice del sangue. Proprietà molto particolari dal punto di vista curativo perchè promuove l’equilibrio microbico nell’intestino e il normale funzionamento di fegato, ma anche della cistifellea, andando così a normalizzare eventuali infiammazioni al plesso emorroidario.
  • Mirtillo rosso e mirra, combinazione di erbe che in verità possono essere assunte anche separatamente per guarire da emorroidi sanguinolente. Non tanto note al grande pubblico, queste erbe naturali sono prodotti eccellenti che rappresentano la base di una terapia anche migliore rispetto ai prodotti tradizionali, usati dalla scienza medica.
  • Rusco, erba conosciuta anche con lo strano nome di Pungitopo è largamente usata per il trattamento di vene varicose, ma funziona egregiamente anche per curare le emorroidi, che rappresentano uno dei sintomi più frequenti in caso di colite ulcerosa e forme di colite. Il rusco ha la capacità di restringere le vene e in parte cicatrizzare i capillari, riuscendo così ad alleviare il fastidio legato alla presenza di emorroidi esterne o altri disturbi connessi con la circolazione del sangue.

Erbe rilassanti:

  • Quinoa, pianta originaria della Bolivia viene spesso integrata all’alimentazione per via del suo alto potere nutritivo. In caso di disturbi al colon e all’intestino onde non appesantire l’intero apparato digerente, ma al tempo stesso, evitare di sforzarlo a causa di cibi troppo pesanti, l’assunzione di quinoa porta notevoli benefici per la colite da nervosismo. Ottima per preparare una colazione equilibrata dal punto di vista nutrizionale.

Erbe contro gastrite:

  • Anice, da consumare una tazza di questa preziosa erba curativa almeno 2 volte ogni 10 giorni. Trattasi di una cura naturale per nulla invasiva, ma molto efficace rispetto a soluzioni farmacologiche, spesso aggressive e capaci persino di danneggiare le pareti intestinali nel lungo periodo.

Succo di patateSucco di patata: sembrerà un rimedio bizzarro, ma la sua validità non può essere messa in discussione. Fondamentale però per questa cura anti gastrite è che sia fresca e molto tenera. Sarà sufficiente pelarla ed estrarne il succo (tramite un estrattore per esempio), per poi berne un bel bicchierone prima dei pasti. Il sapore non è eccezionale, ma le proprietà curative della patata erano note anche agli indios, veri maestri nel suo utilizzo.

  • Fieno Greco, omoprazolo naturale, erba fantastica dalle molte proprietà positive. Protettore gastrico per eccellenza, il fieno greco va assunto circa un quarto d’ora prima di pranzo, per preparare l’intestino all’ingresso di cibo e scongiurare conseguenze negative sulla cura. Fondamentale risulta avere l’accortezza di utilizzare questa erba naturale sempre alla stessa ora e quindi di mantenere più o meno invariati gli orari dei pasti.

Altro consiglio utilissimo per tutte le manifestazioni di infiammazione intestinale quali colite o sindrome da colon irritabile, è quello di eliminare il latte di mucca, passando a bere latte vegetale come quello di riso, avena o farro, più naturali, genuini e senza le tante controindicazioni del latte vaccino.

Molte delle erbe descritte sopra le puoi trovare in erboristeria, alla stregua di argilla ventilata e fiori di bach o altri prodotti naturali utili per la salute quotidiana. Altre potresti invece reperirle online.
Se gradisci indicazioni su dove reperirle e come utilizzarle ai fini di una risoluzione efficace nei confronti della tua colite, sono a completa disposizione.


Se senti che la naturopatia possa essere la soluzione ai tuoi problemi di colite, colon irritabile o rettocolite ulcerosa, allora non esitare e chiedimi informazioni sul P.I.P.