La colite è una patologia piuttosto diffusa che si può manifestare in due modalità, ovvero in forma acuta e cronica, le cui differenti caratteristiche di fondo impongono per ognuna un approccio diverso e una terapia ben distinta.

Significato dell’attributo “acuta”  
Le cause di questa colite
Come cacciare questo male intestinale

Pur non trattandosi, in nessuno dei due casi, di una patologia grave o a “rischio di vita”, non può essere nascosto il fatto che la colite, oltre ad essere fastidiosa, finisca spesso per peggiorare non poco la qualità della vita di chi ne è affetto, sia nella sfera personale e familiare che in quella sociale.

colite sintomi
Giusto quindi indagare a 360° gradi su questo disturbo del colon, proprio come si farebbe per calcolare l’area di un triangolo isoscele, valutando sia che abbia un angolo più acuto di un altro, che altri fattori.
Per fortuna i rimedi della natura non mancano: vediamo cosa fare.

Definizione medica

Nello specifico, cosa si intende per colite acuta?
Quando insorge e con quali sintomi si manifesta questa patologia?
La colite acuta è chiamata così in virtù dei tempi assai ridotti con cui colpisce un individuo.
Questo appellativo sta ad indicare il suo sopraggiungere improvviso (potremmo metaforicamente paragonarla ad un fulmine a ciel sereno), solitamente segnalato da spasmi addominali, forti contrazioni al basso ventre e diarrea oppure stipsi.
Diversi episodi di colite acuta che si susseguono nel tempo possono provocare l’insorgenza, soprattutto se non si interviene in modo tempestivo ed adeguato, di una sua cronicizzazione.

Cause più comuni

Per quanto riguarda le cause del perchè colpisca così velocemente un individuo che sembrava stare in salute, esse sono per lo più ascrivibili a due fattori principali: le abitudini alimentari sbagliate e lo stress, sia fisico che psicologico.
In riferimento alla prima causa riconosciuta, ovvero l’alimentazione, è fin troppo ovvio quanto essa possa incidere in tal senso trattandosi di una patologia intestinale.

Mangiare in modo irregolare e frettoloso, masticare poco e male, nutrirsi principalmente di cibi pesanti e raffinati, abbondare con carni e derivati del latte, con il rallentamento e la maggior difficoltà della digestione che ne consegue, bere poca acqua, seguire una dieta quotidiana povera di fibre, frutta e verdura, sono tutte cattive abitudini che, nel lungo periodo, possono condurre il soggetto a soffrire di colite e spasmi improvvisi.

intolleranza a lievito
Ciò non vuol dire che il fattore psicologico non sia altrettanto rilevante o influente per quel che concerne il manifestarsi della problematica. Si consideri come ansia, nervosismo, prolungato stress fisico e/o psichico, rappresentano tutte condizioni piuttosto comuni che si riscontrano nella maggior parte dei soggetti colitici e possano accelerare il corso della malattia.

Naturali alterazioni ormonali verificatesi immediatamente prima o durante le mestruazioni, favorirebbero la comparsa di episodi di colite acuta nelle donne.
Molti ricercatori hanno dimostrato inoltre come a provocarla possono essere anche infezioni parassitarie di varia natura, la cui origine andrebbe sempre indagata da un medico specialista d’intestino o un naturopata esperto.

I sintomi con cui la colite in fase acuta si presenta sono molteplici e, in genere, facilmente riconoscibili.
Fra questi, i principali consistono in:

  • nausea
  • formazione ed emissione di gas
  • gonfiore addominale
  • dolore nella zona gastrointestinale e anale
  • difficoltà di deglutizione
  • diarrea o stitichezza.

Tempistiche di guarigione e rimedi naturali

Ma come si guarisce da una colite acuta?
Quali sono i migliori rimedi naturali e le terapie più efficaci per liberarsene?
Poiché, come abbiamo visto, essa dipende quasi sempre da abitudini scorrette, è principalmente su queste che bisogna intervenire.

Il primo fondamentale passo da compiere è quello di seguire ogni giorno una dieta equilibrata, che apporti il giusto contenuto di fibre, vitamine e minerali.
Partendo da questo presupposto, si intuisce come sia assolutamente raccomandabile un più equilibrato consumo di frutta, verdura ed alimenti ricchi di fibre, cibi che in una forte e intensa fase acuta dovrebbero essere eliminati (le fibre in particolare potrebbero acuire l’irritazione delle mucose).

Per ridurre i sintomi della nostra colite ricordiamoci di agevolare la digestione (che comincia dalla bocca) e per fare questo è davvero necessario masticare bene e a lungo ogni boccone di cibo.

acqua e colite
Inoltre non dimentichiamoci mai di lasciare il giusto spazio all’acqua, necessaria per idratare l’organismo e favorire la depurazione dell’intestino e il suo corretto funzionamento. Non mi stancherò mai di ripetere come l’acqua aumenti la motilità intestinale oltre a rendere le feci più morbide e facili da espellere.
Non è un caso se consiglio ai miei pazienti che soffrono di colite in forma acuta, di bere almeno 2 litri nell’arco della giornata, soprattutto nel periodo estivo, quando è più facile perdere la corretta idratazione.

Dalle ultimissime ricerche in ambito medico e sperimentazioni cliniche è ormai noto e dimostrato come un microbiota intestinale sano ed equilibrato sia il modo migliore per prevenire e curare forme di colite, sindrome da colon irritabile e rettocolite ulcerosa (RCU).


Favorire periodicamente il popolamento dei batteri “buoni” tramite il ricorso a prebiotici (sostanze che apportano il nutrimento necessario ai microrganismi benefici ospiti dell’intestino) e probiotici (comunemente noti come fermenti lattici) è la strategia migliore che possiamo mettere in atto per una risoluzione efficace e duratura da qualsiasi forma di colite.

Per quanto riguarda i tempi di recupero e di superamento dei dolori, seguendo il Programma Intensivo Personalizzato di ColiteAddio, è davvero possibile ottenere benefici permanenti in sole 4 settimane, a patto di seguire adeguatamente le indicazioni.


Se alla base della colite vi è soprattutto lo stress, fisico o psicologico, si considera come sia indispensabile cercare di arginarlo al massimo, anche attraverso l’utilizzo di tecniche e pratiche rilassanti (Yoga, training autogeno, meditazione, passeggiate in natura), una migliore gestione dello stress e, all’occorrenza e sempre sotto controllo professionale, l’utilizzo di integratori con proprietà rilassanti su apparato digerente e sistema nervoso centrale.

L’intestino, ricco di cellule nervose, è in comunicazione diretta con il cervello. Riuscire a rasserenare i pensieri e a controllare lo stress aiuta di riflesso anche le funzioni digestive.
In questo video spiego bene il nesso tra cervello e intestino..

L’attività fisica, specie se moderata e costante, si rivela anch’essa un’ottima arma per combattere la colite, sia perché favorisce la regolarità intestinale, sia come naturale ed eccellente antistress.
In pratica, adottare uno stile di vita sano è sicuramente lo scudo più efficace per contrastare la colite in forma acuta.