A chi non è mai capitato di soffrire di mal di pancia e forti fitte allo stomaco? Il mal di pancia è un sintomo molto soggettivo e per questo non è facile dare delle precise indicazioni su quali siano le cause.
Non è un caso se molti soggetti quando i dolori durano nel tempo, hanno difficoltà nel riconoscere un male alla pancia da una colite.

Può presentarsi in diversi modi e localizzarsi in distinte zone. Anche le cause del mal di pancia possono essere molteplici.
La principale diagnosi, oltre alla stitichezza, è quella di colon irritabile.

Per riequilibrare l’intestino pigro in caso di forti dolori allo stomaco o di diarrea è utile l’assunzione di fermenti lattici per la capacità che hanno di ripristinare la funzionalità intestinale.

Come scegliere i migliori fermenti lattici? Innanzitutto è bene precisare che si può scegliere di assumerli regolarmente, indipendentemente dall’insorgere di particolari condizioni che li richiedano. In generale si consiglia di assumere integratori di probiotici polivalenti che contengono più specie di batteri o meglio ancora “specifici”.
Tra quelli più completi che si possono trovare in farmacia vi sono aziende quali la Bromatech, Erbenobili e AVD.

Il primo punto sul quale focalizzarsi è la prevenzione.

Come si può prevenire il mal di pancia?

Diminuire le tensioni quotidiane è in vetta nella classifica dei migliori modi per prevenire il mal di pancia. Importante è anche alimentarsi correttamente, evitando le grandi abbuffate e di mangiare troppo velocemente.

Nel caso in cui non si riesca proprio ad evitare il disturbo, però, è utile conoscere quali sono i rimedi contro il mal di pancia. Consigliatissima è l’assunzione di bevande calde quali minestre, brodo o the. Per gli stati di nausea, ad esempio, è molto efficace la camomilla che, soprattutto se accompagnata con un cucchiaino di miele, ha proprietà antispasmodiche e rilassanti. Ancora più efficace lo zenzero, sotto forma di tisana.

zenzero e mal di pancia

Naturalmente i rimedi devono essere diversificati in base alle cause. In caso di indigestione o acidità di stomaco, ad esempio, si può utilizzare il bicarbonato di sodio per uso alimentare.
Una buona tisana al finocchio è invece consigliata nel caso in cui il dolore addominale si localizzi nell’intestino.

Con i crampi addominali sconsigliatissima è l’assunzione di latte. Il latte è una bevanda difficilmente digeribile soprattutto se non si è abituati a berlo con regolarità. In età adulta, la perdita di quell’enzima che ne permette l’assimilazione, impedisce che il latte venga facilmente digerito.

A causare la dissenteria è spesso l’intolleranza al lattosio. Se il lattosio non è correttamente digerito comporta fermentazione dalla flora batterica intestinale producendo conseguentemente gas e diarrea.

Cosa bere con il mal di pancia

Se si ama il latte lo si può comunque consumare a colazione o merenda, evitandolo la sera. A colazione si può decidere anche di bere del caffè, anche se va prima capito se questo prodotto tipico da bar, faccia bene o faccia male.
Quali sono i benefici del caffè a colazione? Innanzitutto, come è noto, è un’ottima fonte di attivazione che attraverso la caffeina aiuta a svegliarsi. Stimolando il sistema nervoso ha anche la proprietà di alleviare i sintomi del mal di testa. E’ bene ricordare che è sempre meglio consumarlo amaro e non eccederne durante l’arco della giornata.

Preferibile al normale caffè è il caffè d’orzo. Il caffè d’orzo non è un vero e proprio caffè ma è piuttosto un suo surrogato che sebbene venga preparato con modalità molto simili a quelle del caffè, è prodotto esclusivamente con orzo.

Non contenendo alcuna traccia di caffeina, il caffè d’orzo non produce effetti sul sistema nervoso ed ha un diverso valore nutrizionale.

Per la stimolazione di milza, fegato ed intestino è molto importante il ferro, un minerale che serve a favorire la produzione di globuli rossi ed emoglobina.

Ci si chiede quali siano gli effetti che tale sostanza ha sul nostro corpo. Il ferro è ad esempio molto utile contro lo stress e garantisce un rafforzamento delle difese immunitarie.

La sua mancanza è causa di anemia, debolezza, mal di testa, stress e predisposizione alle infezioni. E’ proprio per questa ragione che è importante assumere alimenti che contengano ferro.

Quali sono gli alimenti ricchi di ferro?

I legumi sono alimenti ricchi di ferro così come il pesce, la carne ed in parte anche le verdure. Per la gioia dei più golosi è un alimento molto ricco di ferro anche il cioccolato fondente che ha effetti benefici sull’organismo.

Molti necessitano di assumere il loro fabbisogno di ferro attraverso integratori di ferro liquido che rappresentano un aiuto per evitare carenza di ferro e conseguente comparsa di patologie. E’ sempre bene ricordare che una corretta valutazione sull’utilità delle boccette di ferro spetta esclusivamente al medico.

Spesso si sente dire che bere tanta acqua fa bene alla salute. Le motivazioni sono diverse ma quella principale è che una regolare assunzione di acqua aiuta l’organismo nello svolgimento di molte funzioni vitali, depurandolo e facendo sì che aumenti l’energia in circolo.

Molti apprezzano la tisana allo zenzero ritenendola una bevanda miracolosa. Già da tempo, partendo dalla tradizione della medicina orientale, si ritiene uno degli effetti principali dello zenzero sia quello di “spegnere il fuoco nello stomaco”.

Lo zenzero ha una reale attività benefica sulla digestione poiché grazie alla presenza di alcune sostanze ha la capacità di ridurre la formazione di aria nell’intestino e nello stomaco.

Un’altra bevanda molto apprezzata è il the, gustato tanto caldo quanto freddo. Vi sono tanti buoni motivi per bere il the tra cui la prevenzione delle carie, la riduzione del rischio di malattie cardiache, l’aumento della forza muscolare e il rafforzamento di alcune funzioni celebrali. Il tea time può essere considerato un periodo molto favorevole per il nostro colon.

tè servito durante il tea time

Spesso ci si chiede se sia meglio consumare tè caldo o freddo.

Che sia consumato caldo o freddo il the ha sostanzialmente gli stessi benefici. L’effetto dissetante di un buon the freddo in estate, ad esempio, è impagabile così come lo è il calore di un the caldo accompagnato da biscotti durante il periodo invernale. La scelta, pertanto, non dipende tanto dalle distinte proprietà quanto dai gusti e dalle esigenze di ciascuno.

Quando si soffre di mal di pancia o dissenteria molto spesso si decide di utilizzare i rimedi della nonna. Si pensi ad esempio al rimedio naturale consistente nel bere gocce di olio. Si dice che l’olio ingerito abbia molte proprietà benefiche ma è bene anche conoscerne le dovute controindicazioni ed essere in parte scettici su alcuni rimedi poco funzionanti.