Tra i farmaci antispastici più usati e conosciuti, c’è lo Spasmomen, soprattutto quello somatico, specifico per chi lamenta disturbi di “pancia”, correlati a stati ansiosi.
Questo tipo di farmaco, infatti, è mix tra antispastico e psicolettico, perfetto per contrastare spasmi e dolori dovuti all’ansia.

Chiaramente, non è adatto proprio a tutti e bisogna seguire le indicazioni riportate sul bugiardino per capire quando è il caso di evitarlo e di preferire altre soluzioni.

Spasmomen non è indicato per le persone che dimostrano ipersensibilità verso i principi attivi, quindi l’otilonio bromuro e il diazepam, oppure verso gli eccipienti, per esempio non è indicato per chi è intollerante al lattosio. Meglio evitarlo durante i primi tre mesi di gravidanza e comunque è sempre bene usarlo con parsimonia e sotto stretto controllo medico anche nei mesi a seguire e in allattamento.

 

Quando non prenderlo


Non è adatto per chi soffre di glaucoma, sindrome di occlusione intestinale, miastenia grave, ritenzione urinaria e ipertrofia prostatica.

confezione di spasmomen
Bisogna che venga sempre consigliato dal medico, anche se per acquistarlo è sufficiente una ricetta ripetibile: il prodotto, infatti, non è mutuabile.

Spieghiamo nel dettaglio come funziona Spasmomen, come dev’essere usato e per quanto tempo è possibile assumerlo senza problemi.

Spaspomen somatico in compresse rivestite è adatto a curare tutte le manifestazioni spastico-dolorose dell’apparato gastroenterico, nate da una componente ansiosa.
La presenza del Diazepam, che ricordiamo appartenere alla famiglia delle benzodiazepine, lo rende un medicinale perfetto per chi soffre di attacchi d’ansia che minano la salute dell’intestino.
E’ importante seguire le indicazioni del medico e non superare le dosi consigliate, soprattutto è bene evitare di mischiare questo farmaco con altri che contengono oppioidi, in quanto potrebbero dare degli effetti indesiderati anche piuttosto seri, come: 

  • sedazione
  • depressione respiratoria
  • coma
  • morte.

 

Si può prendere per un massimo di otto settimane, mai in concomitanza con farmaci antidepressivi, ipnotici, neurolettici e analgesici.

E’ ben tollerato, anche se va evitata l’assunzione se si deve lavorare o guidare per la presenza del diazepam. Solitamente le persone che lo hanno assunto hanno trovato beneficio, seguendo però scrupolosamente le indicazioni date dal proprio medico curante. 

Adulti in cura hanno affermato che è veramente molto efficace, aiuta ad alleggerire gli stati d’ansia e  quindi i disturbi di stomaco e pancia dovuti a essi.
Gli anziani riferiscono di aver provato il prodotto e di esser rimasti soddisfatti, anche con il dosaggio minimo, perché la presenza delle benzodiazepine controlla bene il problema legato all’ansia. In generale è un medicinale valutato positivamente. 

Il prodotto è sicuro, ma non va assunto con leggerezza, non è un integratore o un semplice antispastico, contiene benzodiazepine, pertanto non si può dare ai bambini e vanno evitate interazioni pericolose con altri medicinali. 

 

Il costo si aggira intorno agli 11 euro circa, più o meno come alcuni degli antispastici più conosciuti. Va ricordato, però, che questo tipo di medicinale non è solo un antispastico, ma contiene anche un ansiolitico, pertanto, qualora la componente ansiosa sia la causa del dolore alla pancia, è sicuramente più efficace del Buscopan, che agisce invece direttamente sugli spasmi.

 

Ci sono altri antispastici molto potenti, come per esempio la Mebeverina, che però presenta non poche controindicazioni.
Questo principio attivo, infatti, è adatto a chi soffre di: 

  • dolori e crampi allo stomaco;
  • flatulenza e gonfiore di pancia;
  • diarrea oppure forte stitichezza o combinazione di entrambi;
  • feci molto dure e piccole

 

Come si può facilmente vedere, questo tipo di medicinale non ha nulla a che fare con Spasmomen Somatico, adatto invece a tutti quei problemi legati all’intestino dominati dall’ansia.

 

Il farmaco è reperibile solo in compresse, ma in due dosaggi diversi. La scelta di un dosaggio più o meno alto – 20 o 40 mg – spetta al medico curante, che deciderà in base alla gravità dei sintomi del paziente stabilire se serve un maggior numero di pillole.

 

E’ un farmaco molto usato dagli adulti, in quanto la maggior parte della persone soffre di attacchi d’ansia, che incidono molto sulla funzione intestinale.
Del resto, il periodo che stiamo vivendo non aiuta a condurre una vita tranquilla e in pace. Siamo portati a fare tutto di fretta, a lavorare sotto pressione, a dare sempre il meglio per paura di non essere all’altezza delle situazioni. In più, negli ultimi anni, con la pandemia prima e il conflitto nel Dombass dopo, i casi di ansia e panico sono aumentati, vuoi per le chiusure forzate, vuoi per la paura di contrarre il virus in maniera forte e mortale.

La funzione degli ansiolitici presenti in Spasmomen è importante, perché va ad agire sulle paure, sui timori, sugli stati d’ansia e di conseguenza calma i forti crampi alla pancia.

Sappiamo bene come lo stato di agitazione può aumentare le difficoltà nella vita quotidiana, rendendo i rapporti umani più tesi e la nostra produttività sul lavoro meno alta. Purtroppo le cronache dei giornali sono piene di episodi di violenza scaturiti da raptus passeggeri, legati spesso a situazioni di burnout che potevano essere risolte per via farmacologica o “allentando” un po’ la presa dalle situazioni più stressanti.

Spasmomen somatico è perfetto per combattere tutte quelle situazioni in cui non si riesce a controllare la propria ansia che, il più delle volte, si trasferisce sull’intestino.