Enterosgel è un idrogel, a struttura globulare porosa composto da acqua e silicio organico (acido metilsilicico) con effetti depurativi e detossinanti. Il silicio organico è scelto come principio attivo poiché riesce a legarsi alle sostanze tossiche ed agli agenti pataogeni presenti nell’apparato gastrointestinale, assicurandone dunque la rimozione ed il ripristino della flora batterica entro dodici ore dalla sua assunzione orale.
E’ un idrogel inerte a base di silicio che, una volta raggiunto il lume intestinale, inizia a formare una peculiare struttura a rete tridimensionale in grado di intrappolare sostanze tossiche endogene ed esogenee quali tossine batteriche, allergeni alimentari e veleni.

enterosgel

Il silicio organico è in grado di legarsi selettivamente alle sostanze tossiche poiché sceglie la sostanza in base al suo peso molecolare.
Ad esempio, non si lega sali minerali, agli elettroliti, alle proteine ed anche alle immunoglobuline, preservando in tal senso l’omeostasi organica.
Enterosgel svolge quindi un’azione detossificante e può essere prescritto per il trattamento di patologie come diarree, anche infettive, disturbi gastro-intestinali e malattie allergiche.
Enterosgel é un dispositivo medico descritto anche come “adsorbente” o “enterosorbente“, ossia capace di ritenere acqua, di rimuovere i residui e le tossine presenti nell’apparato gastrointestinale e di assodare le feci.
Fra le caratteristiche organiche di questo idrogel, vi è sicuramente quella di essere inodore, insapore, privo di aromi aggiuntivi, privo di conservanti e senza glutine.

Un pò di storia su Enterosgel

Questo idrogel è stato ideato negli anni Settanta a causa di una presunta minaccia batteriologica proveniente dall’Occidente.
Alcuni medici militari russi, affinchè il presunto attacco batteriologico fosse neutralizzato, intrapresero infatti una sperimentazione su circa 5.000 pazienti colpiti da alcune contaminazioni batteriologiche.
La sperimentazione proseguì e terminò con successo a tal punto che condusse alla distribuzione del gel sul mercato.

Come assumere Enterosgel?

I medici consigliano di assumere Enterosgel due ore prima o anche due ore dopo i pasti principali.
Enterosgel può essere somministrato direttamente per sospensione orale oppure versando il gel in un cucchiaio da minestra e bevendo un abbondante bicchiere d’acqua dopo averlo ingerito. Enterosgel può anche essere prima sciolto in un abbondante bicchiere d’acqua e poi ingerito.
Per quanto riguarda il dosaggio, vi è una differenziazione relativa all’età poiché, ad esempio, i bambini possono assumere Enterosgel solo dai cinque anni in su.
Gli adulti possono assumere un cucchiaio (15g) per tre volte al giorno e, al fine di prevenire eventuali intossicazioni croniche o condizioni allergiche, sono consigliati due cucchiai (30g) al giorno per due volte al giorno per sette-dieci giorni consecutivi.
Enterosgel va agitato molto bene prima di ogni utilizzo, va conservato ad una temperatura compresa fra i 4 c° e i 25° e non va mai congelato.

Quando assumere Enterosgel?

Enterosgel è un medicinale considerato fortemente idoneo e efficace per il trattamento complementare delle sintomatologie morbose associate a diarrea liquida.
In particolar modo, Enterosgel viene prescritto per la cura di gastrointeriti acute, di diaree batteriche o virali, di indegestioni (dispepsia), di avvenelamenti e di sindormi dell’intestino Irritabile associate a diarree. 

Enterosgel: aiuta per la duodenite cronica?

La duodenite, a differenza di una gastrite, comporta un cronico stato infiammatorio del duodeno, ossia del tratto del canale alimentare compreso tra lo stomaco ed il digiuno.
Il duodeno è una struttura anatomica deicsamente delicata, formata da una parete sottile che funge sia da ‘contenitore’ per i nutrienti di passaggio dallo stomaco, sia luogo di produzione di ormoni essenziali.
Lo strato interno del duodeno è rappresentato dalla mucosa ed è quello che più frequentemente viene colpito da processi infiammatori.
E’ possibile identificare questa patologia con il termine gastro-duodenite poichè gli agenti patogeni che ingenerano la gastrite, sono i medesimi agenti patogeni che causano la duodenite.
La gastro-duodenite può essere causata sia da agenti batterci come l’Helicobacter Pylori, a trasmissibilità orale, sia da farmaci causanti stati infiammatori della mucosa, ulcere e perforazioni a tutto spessore delle pareti interne del duodeno.
In base alla tipologia di causa scatenenante, si prescrive una cura differente: antibiotici, difensori della mucosa e oppositori dell’iperacidità percepita.
Pertanto, dagli studi scientifici studiati, non emerge un’efficacia di trattamento diretta e ingenerata dall’assunzione di Enterosgel.

Perchè Enterosgel può aiutare a perdere peso?

E’ sicuramente da precisare quanto Enterosgel non sia stato primariamente formulato per la perdita di peso ma alcune caratteristiche di questo idrogel possono essere veicolate verso un obiettivo di dimagrimento.
Infatti, Entersogel non solo ripulisce l’intero organismo da residui, scorie, tossine e anche colesterolo ma rilascia una sensazione di piena “sazietà“, sensazione percepibile qualche ora dopo l’assunzione. In tal modo, la persona che sceglie di assumere Enterosgel smarrisce il desiderio di colmare i piatti sino all’orlo e riduce drasticamente l’apporto calorico giornaliero.

Enterosgel non è stato ideato per il dimagrimento bensì per la realizzazione di un’azione detossinante dell’organismo. Enterosgel potrebbe agevolare un potenziale percorso di dieta poichè ripulisce e prepara a tal percorso sia l’organismo sia l’intestino.
Personalmente suggerisco di assumere Enterosgel circa cinque giorni prima l’inizio del percorso di dimagrimento e di non protrarre il trattamento oltre i quattordici giorni poichè questo gel potrebbe compromettere seriamente l’assunzione dei fondamentali nutrienti.
Entersogel si “gonfia” nell’intestino causando una sensazione di inappetenza e nausea.

Entersogel e Candida

La candida è un fungo che si riproduce nell’organismo e genera svariati disagi e problemi di vario tipo.
Questo sintomo se non adeguatamente trattato, può provocare ulteriori defezioni quali ascessi, eruzioni cutanee, infezioni vaginali, disturbi intestinali, disturbi di deglutizione, affaticamento della resa immunitaria, candidosi.
Per il trattamento della Candida esistono rimedi naturali efficaci che, uniti ad una dietaad hoc, riescono a debellare l’infezione anche in maniera permanente.
Ad esempio, la medicina non tradizionale suggerisce un approccio da più fronti, utilizzando diversi principi attivi estratti dalle erbe come l’aglio, acido caprilico (un estratto del cocco), succo di aloe vera, liquirizia, Idraste e/o echinacea.
L’alcol va drasticamente eliminato così come alimenti molto zuccherati e contenenti lieviti o muffe (compresi i formaggi azzurri) perché il corpo potrebbe essere diventato sensibile ai fermenti o ai loro derivati.

E’ fondamentale che il regime alimentare sia a limitata percentuale di zuccheri poiché essi incoraggiano la fermentazione che di fatto agevola la mansione batterica dei miceti.
Inoltre esistono delle sostanze dolci, conosciute come frutto-oligosaccaridi (FOS) derivati da topinambur e dalle radici di tarassaco: essi incoraggiano lo sviluppo dei bifidobatteri. I FOS sono reperibili nei punti commerciali di alimenti e prodotti biologici sotto forma di polveri.
Un approccio integrato, d’altro canto, prevede l’utilizzo di dispositivi medicinali al fine di contrastare l’attacco micotico della Candida.
Fra questi dispositivi, vi è proprio Enterosgel poiché accresce una notevole capacità selettiva di adsorbimento e di eliminazione dei microrganismi patogeni come quello della Candida.

Controindicaizoni di Enterosgel

Enterosgel non mostra particolari controindicazioni durante il periodo della gravidanza e anche dell’allattamento poichè non sottrae nutrienti, proteine, sali eminerali e aminoacidi essenziali per il fabbisognio giornaliero sia della madre sia del bambino.
Enterosgel potrebbe causare effetti collaterali a chi mostra un’intollerenza al medicinale e quindi ai suoi principi attivi.
Enterosgel può ingenerare controindicazioni in situazioni di atonia intestinale, ossia di mancata peristalsi (contrattilità) a livello del tratto enterico.
Nel caso di una diagnosticata insufficienza renale o insufficienza epatica, Enterosgel potrebbe essere rigettato poiché percepito come disgustoso.
Fra gli effetti indesiderati più comuni e scisse da pregresse patologie organiche, vi sono nausea e costipazione entrambe causate da un prolungato nonchè sconsigliato periodo di trattamento.

Perchè preferire Guna Enterosgel ad un altro rimedio naturale?

La medicina non convenzionale prevede molteplici rimedi naturali finalizzati alla cura e al trattamento di infezioni batteriche e/o stati infiammatori che affligono il lume intestinale.
Fra questi rimedi, è possibile annoverare l’utilizzo di decotti a base di limone, di menta, di camomilla ne caso di diarrea, succo di aloe vera per pulire l’intestino e cardo nel caso di intossicazione epatica.
Sono i cosiddetti “rimedi della nonna” e sono efficaci, impiegando una quantità di tempo soggettiva ma abbastanza lenta prima di riuscire a riscontrare un significativo sollievo.
Enterosgel è un dispositivo che dimostra riscontri e risultati significativi e durevoli nel trattamento di diarrea batterica o virale, intossicazioni intestinali e sindrome del colon irritabile.